Nei settori giovanili si lavora anche con i genitori, in quanto figure di riferimento fondamentali per la crescita del ragazzo, come persona e come atleta. Gli incontri con i genitori servono per innescare un processo di partecipazione attiva alla pratica sportiva del figlio, per costituire un luogo di confronto e di informazione nel quale riflettere sui bisogni dei ragazzi, sui loro desideri e sulle loro motivazioni, e, ultimo ma non meno importante, per costruire un rapporto di fiducia fra la società e i genitori.
Con lo psicologo si possono affrontare temi quali:
Ruoli di genitore e di allenatore;
Motivazione e autostima;
Rapporto scuola/sport (gestione dei tempi e dei compiti);
Gestione dell’agonismo;